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Per evadere un po’ dalla solita routine non è necessario prendere un aereo e andare per forza dall’altra parte del mondo. Ci sono posti bellissimi vicini a noi, che possiamo visitare tranquillamente anche in soli due giorni. Siete mai stati ad esempio a Capri? Onestamente, anche se me ne vergogno un po’, ho viaggiato più all’estero che nel mio paese, e quindi questa volta voglio andare alla scoperta di un posto incantato, che si trova in Italia e del quale sento spesso parlare!

Capri, viene anche chiamata l’Isola delle Sirene, proprio in virtù della presenza dell’omonimo scoglio delle Sirene che caratterizza la baia di Marina Piccola! La leggenda del canto V dell’Eneide narra infatti di creature molto affascinanti metà donne e metà pesci che con il loro canto ammaliavano i marinai, per poi mandarli a sbattere contro le rocce e divorarli! Bhe, la conformazione fisica dell’Isola, fatta di grotte, cale e precipizi la rende perfetta come rifugio di questi esseri mitologici.

Non appena sbarcati sull’isola, prendo insieme a Teodorico il tipico pittoresco taxi di quest’isola per raggiungere il nostro hotel, lasciare i bagagli e rilassarci una mezzoretta in quella sua splendida piscina vista mare. Ci sono però tante cose da vedere e io non voglio stare di certo tutto il giorno a bordo vasca!

Ci prepariamo dunque per andare a prendere un gustoso aperitivo prima di pranzo nella famosa Piazzetta di Capri, o per meglio dire “a chiazz”, che per tutti è il centro dell’Isola. I protagonisti di questa microscopica piazza sono sicuramente i bar, uno ad ogni angolo con i loro piccoli tavolini in vimini. Qui si siedono vip e non, per un caffè, un cocktail dopo cena o come nel nostro caso per un aperitivo!

E ora una bella passeggiata! Se cercate un sentiero lontano dalla folla, in un luogo dalla bellezza verace e selvaggia, incamminatevi con noi verso i Giardini d’Augusto! Costituiti da una serie di terrazze di fiorite, affacciate da un lato sui Faraglioni e dall’altro sulla Baia di Marina Piccola e i tornanti di Via Krupp, vi lasceranno davvero a bocca aperta.

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Nei primi anni del ‘900 l’industriale tedesco Friedrich Alfred Krupp era solito passare le vacanze estive a Capri ed essendo un appassionato di biologia marina, attraccava con il suo panfilo a Marina Piccola, ma purtroppo trovava molto scomodo raggiungere la propria suite al Quisisana. Per questo commissionò all’ingegnere Emilio Mayer una strada che da Marina Piccola si inerpicasse fino alla zona della Certosa di San Giacomo e dei Giardini di Augusto. L’ingegnere tagliò quindi la roccia e superando un dislivello di circa 100 metri costruì una delle più spettacolari strade del mondo, con una serie di tornanti talmente stretti da sembrare sovrapposti!

Personalità eclettiche, artisti visionari, grandi studiosi e nobili estrosi, a cavallo tra il XIX e il XX secolo, fecero diventare l’Isola di Capri il punto di riferimento per tutti coloro che desideravano rifugiarsi in un luogo magico, adatto ai sognatori, capace di ravvivare l’estro creativo e far dimenticare gli affanni della vita cittadina!

La giornata è splendida, il sole sorge alto nel cielo e per questo decidiamo di fare un bel giro in barca e perché no, magari inaugurare anche il primo tuffo dell’anno!

Capri possiede diverse magnifiche grotte. La prima, la Grotta Azzurra, è la più famosa dell’Isola…una caverna che può essere visitata attraversando una piccola apertura a filo d’acqua e che ha incantato viaggiatori da ogni parte del mondo, grazie al suo gioco di riflessi che trasforma il mare in una piscina blu intenso!

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Parente stretta della Grotta Azzurra,anche se situata dall’altro capo di Capri, è la Grotta Verde. Per entrarci fortunatamente non bisogna affrontare cunicoli o ingressi turbolenti e qui il mare è color smeraldo! Questa grotta un tempo si chiamava grotta dei Turchi, poiché i pirati si appostavano qui per fare i loro agguati!

Prima di salutare questo gioiello italiano…un’altra tappa obbligatoria è il ristorante Da Paolino! Senza dubbio il più romantico di Capri. Vi sembrerà di entrare in un altro mondo con tavoli all’aperto in un bosco di piante di limoni. La location vale già di per sé la cena, ma aspettate di assaggiare i piatti…semplicemente deliziosi!

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